La pasta con sarde alla Paolina rappresenta una variante della famosa pasta con le sarde palermitana, che, secondo la leggenda, è stata sperimentata da un frate dell’ordine dei Paolini. Per questa pasta ci andrebbero i bucatini, ma dato che è un formato che non amo, abbiamo utilizzato questo.
Procedimento:
(per la pasta con le sarde alla Paolina)
Pulire le sarde, aprirle a libro e diliscare. Sciacquare con cura e spezzettarle grossolanamente. In una padella mettere olio extra vergine quanto basta e fare soffriggere la cipolla. Aggiungere una sarda salata. Quando si sarà sciolta aggiungere le sarde tagliate a pezzi e un cucchiaio di astratto, diluire con un po’ di acqua di cottura della pasta, aggiungere uvetta, pinoli, sale e pepe quanto basta, se gradite anche peperoncino. Fare cuocere le sarde. Nel frattempo far cuocere la pasta in abbondante acqua salata e spegnere quando sarà al dente. Scolare e passare nella padella con il condimento. Amalgamare ben bene e servire con abbondante “muddica atturrata” , ovvero pangrattato tostato.
per la muddica atturrata:
In una padella mettere 4 cucchiai d’olio evo, uno spicchio d’aglio. Toglierlo appena colorisce, poi aggiungere un acciuga, non appena si sarà sciolta, mettere la mollica e cuocere spadellando di continuo finché la mollica non acquisisce il caratteristico colore bruno.